Vi ricordate la presunta voce che Leonia Coccia del Grande Fratello 9 fosse lesbica? Appena uscita dalla casa e letti i giornali, è andata su tutte le furie: “Non sono Lesbica!” e ora giura vendetta legale.
La ragazza spiega che non ha nulla contro gli omosessuali ma afferma che questa falsa notizia le ha portato gravi disagi all’immagine e nelle relazioni personali. Quella voce derivava solo da un cortometraggio La sfortuna mi fa capoccella, ispirata alla vita di Caterina D’Agostino e che ha lanciato la palla avvelenata:
“Caterina era una mia amica e mi aveva chiesto aiuto per realizzare il sogno di dirigere questo film. Mi aveva detto che assomigliavo tanto ad una sua ex ragazza. E cosi’, insieme ad un’altra mia amica, ho deciso di recitare gratis per lei. Ma mai mi sarei aspettata che lei, approfittando della visibilità del ‘Gf’, invece di dire la verità, concedesse addirittura interviste in cui diceva che io e lei eravamo state insieme ben quattro anni. Una balla assoluta, che ha danneggiato me e tutte le persone che mi stanno intorno. (…)
“Caterina avrebbe potuto comunque farsi pubblicità dicendo la verità, spiegando che avevo recitato nel suo film, e invece ha scatenato una serie di falsità sul mio conto senza senso. Dopo le sue dichiarazioni e le mille illazioni, e’ successo di tutto: sono persino andati ad intervistare gli abitanti e i negozianti del mio quartiere parlando di me come la concorrente omosessuale del reality di Canale 5. Una follia di cui io, chiusa nella casa di Cinecittà non sapevo nulla, e che mia madre, il mio avvocato e il mio ragazzo hanno tentato di bloccare, senza riuscirvi. Roberto ha provato anche a venire fuori dalla casa-bunker con un megafono per dirmi che stava succedendo e come si parlava di me, perché io potessi smentire. Ma non ci è riuscito. Finché sono stata eliminata ed ho trovato questa bella situazione che mi ha rovinato una delle esperienze più belle della mia vita”.
Ed è quindi partita la denuncia per diffamazione.
Via: LiberoNews e GayNews
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